di Andrea Lepone
Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha provveduto al pagamento di 433.093.072 euro in favore degli organismi regionali per la tutela del diritto allo studio universitario.
L’importo, il più alto di sempre, è relativo all’acconto sul Fondo Integrativo Statale (FIS) che finanzia le borse di studio degli studenti che si iscriveranno all’anno accademico 2024/2025. I fondi, erogati in grande anticipo rispetto agli anni passati, corrispondono al 73% circa dell’intero stanziamento FIS, percentuale più elevata rispetto agli scorsi anni in cui si attestava tra il 50% e il 65%. Nel dettaglio, il riparto per Regione: Abruzzo € 10.311.266; Basilicata € 1.680.214; Calabria € 28.892.907; Campania € 38.052.686; Emilia-Romagna € 51.713.423; Friuli Venezia Giulia € 10.130.690; Lazio € 55.050.109; Liguria € 5.833.132; Lombardia € 39.421.233; Marche € 16.507.910; Molise € 1.552.603; Piemonte € 30.309.802; Puglia € 35.568.692; Sicilia € 39.276.479; Toscana € 29.717.149; Umbria € 10.213.382; Valle d’Aosta € 199.036; Veneto € 28.662.359. Lo comunica una nota dell’Ufficio Stampa del Ministero dell’Università e della Ricerca.