DISPOSIZIONI MIUR/MUR
di Andrea Lepone
Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), la Regione Lazio e l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) hanno siglato, nella sede del MUR, un Accordo di collaborazione della durata di quattro anni per il progetto EuPRAXIA (European Plasma Research Accelerator with Excellence In Applications) ai Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN.
L’intesa è stata firmata dal Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, dalla Vicepresidente della Regione Lazio e Assessore Sviluppo Economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione Roberta Angelilli, e dal presidente dell’INFN Antonio Zoccoli. L’obiettivo dell’Accordo è sostenere la costruzione ai Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN di EuPRAXIA, la futura grande infrastruttura europea destinata ad attività di ricerca e sviluppo di un’innovativa classe di acceleratori compatti al plasma, e dei loro possibili utilizzi anche al di fuori dell’ambito strettamente scientifico, a beneficio della società e dell’innovazione.
EuPRAXIA sarà in grado di portare contributi significativi in diversi ambiti: alla ricerca scientifica di frontiera, al progresso tecnologico, alla creazione di applicazioni d’avanguardia, e anche alla crescita della competitività delle imprese in diversi settori produttivi. Per queste ragioni, il progetto è stato inserito nella Roadmap 2021 dello European Strategy Forum on Research Infrastructures (ESFRI), l’Istituzione che individua e fornisce l’indicazione di quali siano le più promettenti infrastrutture di ricerca, sulle quali è importante per l’Europa investire. La candidatura dei Laboratori Nazionali di Frascati a divenire la sede italiana dell’infrastruttura EuPRAXIA conta già sul forte sostegno del MUR, che nel 2019 ha assegnato all’INFN, per il periodo 2019-2031, 108 milioni di euro per lo sviluppo di progetti di acceleratori avanzati nei propri Laboratori. L’Accordo sottoscritto dalle tre Istituzioni, che avrà ulteriori sviluppi sulla base di successivi accordi attuativi, prevede l’impegno della Regione Lazio a sostenere, nell’ambito della sua strategia regionale per la ricerca e l’innovazione tecnologica, la realizzazione del progetto EuPRAXIA ai Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN, attraverso un cofinanziamento fino a un massimo di dieci milioni di euro, con risorse del Programma FESR 2021-2027. In particolare, con il contributo della Regione Lazio, l’infrastruttura EuPRAXIA verrà potenziata realizzando una linea aggiuntiva di laser a elettroni liberi in grado di fornire fotoni nell’ultravioletto da vuoto ad alta intensità. Questa linea chiamata ARIA (Advanced Radiation source for Interactions Analysis) avrà applicazioni in vari ambiti, tra cui lo studio dei materiali, lo studio di dinamica molecolare cruciale per la biologia, la ricerca su campioni gassosi e diluiti di interesse per lo studio dell’atmosfera, della chimica dei gas e degli inquinanti, oltre che applicazioni industriali, quali la nanofabbricazione e la produzione di materiali avanzati. L’INFN, promotore del progetto EuPRAXIA, coordinerà tutte le fasi, sia ex ante sia ex post, della preparazione e della realizzazione dell’infrastruttura, in collaborazione con il Consorzio internazionale che è stato costituito ad hoc e che include oltre cinquanta istituti europei. L’INFN si impegna, inoltre, a sostenere il progetto, destinando risorse aggiuntive sia finanziarie che umane, e a promuovere tra le imprese del territorio potenzialmente interessate le opportunità offerte dalla nuova infrastruttura in termini di trasferimento tecnologico e di potenziale applicativo degli acceleratori ultracompatti.