di Umberto Fabiani
Per il quarto anno consecutivo, l’iniziativa “Spazzamondo. Cittadini attivi per l’ambiente”, ideata e promossa da Fondazione Crc, ha raggiunto numeri da record sia per la partecipazione, sia per la raccolta di rifiuti abbandonati.
La più grande campagna collettiva di raccolta rifiuti in provincia di Cuneo che dal 2021 coinvolge Comuni, cittadini, associazioni, scuole e aziende del territorio per manifestare il proprio impegno a prendersi cura dell’ambiente si è confermata una giornata simbolo, in grado di lasciare un messaggio da portare avanti nella quotidianità. Sono state 20.000 le persone che hanno partecipato per ripulire città, quartieri e frazioni; 170 i Comuni della provincia che hanno aderito coinvolgendo i loro abitanti; 80 gli istituti scolastici partecipanti che riceveranno un buono per l’acquisto di attrezzatura scolastica.
Il premio dedicato ai Comuni che hanno coinvolto il maggior numero di cittadini, suddivisi per fasce di popolazione, è andato a Fossano, Cuneo e Villanova Mondovì tra i Comuni con più di 3mila abitanti; Rifreddo, Genola e Tarantasca nella categoria tra 500 e 3mila abitanti; Cerretto Langhe, Sale delle Langhe, Niella Belbo e San Damiano Macra tra quelli con meno di 500 abitanti. Diciotto le aziende coinvolte, tra cui saranno premiate per la partecipazione più numerosa: per Coldiretti, Agrimercato Città di Cuneo; per Confartigianato, System Impianti 2.0 Srl di Genola; per Confcommercio, Monviso cafè di Danila Dastrù di Rifreddo; per Confindustria, Huvepharma Italia Srl di Garessio. L’edizione 2024 di “Spazzamondo” ha raccolto un totale di 31,2 tonnellate di rifiuti abbandonati, che corrispondono a oltre 7.000 sacchi e ad un risparmio di 36,1 tonnellate di anidride carbonica. Con tale l’iniziativa, la Fondazione Crc prosegue nella sua mission rivolta a sensibilizzare i cittadini nella presa in carico di beni e spazi comuni, per la tutela e la valorizzazione del paesaggio e dell’ambiente. “Spazzamondo. Cittadini attivi per l’ambiente” è realizzato in collaborazione con il Coordinamento Provinciale della Protezione Civile, Anci Piemonte, Uncem Piemonte, Anpci e Cooperativa Erica e grazie al supporto dei Consorzi per la raccolta dei rifiuti: Acem, Azienda Consortile Ecologica Monregalese, Cec, Consorzio Ecologico Cuneese, CoAbseR, Consorzio Albese Braidese Servizi Rifiuti e Csea, Consorzio Servizi Ecologia e Ambiente.