di Andrea Lepone
I ricercatori della “US National Science Foundation” hanno affermato che il segnale radio proveniva da un pianeta roccioso chiamato YZ Ceti b, che orbita attorno alla piccola stella nana rossa YZ Ceti.
Sembrerebbe esserci vita nell'universo. Un segnale radio è stato intercettato e parrebbe provenire da un pianeta lontano 12 anni luce dalla Terra. Lo affermano gli scienziati della "US National Science Foundation" e la scoperta proverebbe che il pianeta possiede un campo magnetico e interagisce con la propria stella, creando persino fenomeni simili alle aurore boreali. Se tutto fosse vero, si tratterebbe a tutti gli effetti di un pianeta abitabile. Il campo magnetico è infatti in grado di proteggere le forme di vita dai vari bombardamenti di radiazioni cosmiche. I ricercatori della “US National Science Foundation” hanno inoltre affermato che il segnale radio proveniva da un pianeta roccioso chiamato YZ Ceti b, che orbita attorno alla piccola stella nana rossa YZ Ceti. L'ipotesi è che il segnale captato sulla Terra possa essere giunto fino a noi grazie a un'interazione tra il campo magnetico del pianeta e la stella attorno alla quale lo stesso orbita. Un effetto simile, per l'appunto, all'aurora boreale che possiamo ammirare in alcune zone del nostro emisfero settentrionale.